La pratica dell’automassaggio cinese è semplice, rapida ed efficace
Non necessita di alcun materiale specifico e ti permette di scoprire il tuo corpo, di acquisire la consapevolezza dell’energia che ti anima e di gestire meglio nel quotidiano la tua energia vitale.
Posizione di partenza:
– Piedi paralleli e divaricati alla distanza delle spalle.
– Bacino portato leggermente in avanti per compensare la curvatura lombare.
– Ginocchia né flesse, né tese.
– Respirazione addominale ampia e fluida.
– Sensazione di pesantezza nella parte bassa del corpo (raccogliere il peso degli organi addominali nel bacino).
↑ Questi diversi punti ti permettono di ancorarti all’energia della Terra.
– Colonna vertebrale ben diritta.
– Spalle distese, torace leggermente incavato, braccia morbide lungo i fianchi.
– Testa come sospesa a un filo (il mento si avvicina leggermente al collo).
– Mascelle rilassate.
– Sensazione di leggerezza nella parte alta del corpo.
– Percezione dell’energia che affluisce attraverso le dieci dita.
↑ Questi diversi punti ti permettono di collegarti all’energia del Cielo.
Comincia a sfregarti vigorosamente le mani per stimolare la circolazione dell’energia. Quando saranno ben calde, puoi proseguire con la sequenza.
L’automassaggio del viso, della testa e del collo:
- Massaggia il volto partendo dalle pinne del naso. Apri bene le mani e fai scivolare le dita sulle guance. (3 passaggi circolari come minimo)
- Con le falangi centrali degli indici massaggia le arcate sopraccigliari premendo dalla radice del naso fino alle tempie. Ripeti lo stesso movimento passando sotto gli occhi. (3 movimenti di ciascuno dei due tipi)
- Strofina vigorosamente le pinne del naso. (Prosegui per circa 10 secondi)
- Fai aderire la punta della lingua al palato (dietro i denti). Con un indice su ciascun labbro, massaggia le gengive, poi cambia la posizione degli indici. (Prosegui per circa 10 secondi)
- Massaggia delicatamente l’articolazione temporomandibolare. Strofina quindi la pelle davanti e dietro le orecchie con gli anulari e i medi. Massaggia i padiglioni auricolari e termina tirando i lobi come se volessi allungarti le orecchie. (Prosegui per circa 30 secondi)
- Massaggia grattando con le unghie il cuoio capelluto. Tratta tutta la superficie: un passaggio centrale e due passaggi laterali fino alla nuca. (Ripeti 3 volte ciascun passaggio come minimo)
- Massaggia la zona sub-occipitale con l’aiuto di pressioni circolari. Stesso movimento scendendo lungo le cervicali. Poi strofina vigorosamente e alternativamente con le mani la grande vertebra alla base del collo, in modo da produrre calore su questa zona. (Prosegui per circa 20 secondi)
Tratto da Manuale di automassaggio di Sandra e Olivier Stettler.