Come il massaggio di alcuni punti può contenere le crisi di mal di testa, emicrania e cefalee
L’energia Chi (o Qi) è la forza che dà la vita, ma anche la vitalità agli individui. È presente in ogni cosa: nell’elettrone, nella pianta, nel moto del vento o dei pianeti, senza dimenticare gli esseri umani.
La parola chiave per assicurarsi la salute tanto fisica che psichica è “armonia”, vale a dire armonia nella propria vita, ma anche armonia di questa energia sia nel corpo che nei rapporti di esso con l’ambiente.
La disarmonia è responsabile della comparsa di disturbi e malattie. In genere è dovuta a un rallentamento o a un blocco, che va a perturbare la distribuzione dell’energia nell’organismo. Così, l’energia si trova in eccesso in certi punti, mentre è carente (insufficienze) in altri.
Con l’aiuto di pressioni su punti opportunamente scelti, situati in genere sui meridiani dell’agopuntura, possiamo ripristinare l’armonia nella circolazione energetica, e di conseguenza nell’organismo, facendo scomparire disturbi e malattie.
I punti indicati per gli automassaggi (o autoshiatsu) sono spesso sensibili. Pertanto, non è necessario premervi sopra con forza. È preferibile esercitare una pressione dolce ma ferma e prolungata sul punto, nel contempo effettuando piccoli movimenti rotatori con il dito. Il principio del massaggio non è fare male, ma durare a lungo, se possibile uno o due minuti per punto.
Questi massaggi possono essere ripetuti tutte le volte che è necessario nel corso della giornata. In seguito, la frequenza dovrà essere progressivamente ridotta in funzione del miglioramento avvertito.
(Attenzione: queste tecniche non sostituiscono in alcun modo una visita o una terapia medica).
Emicrania
L’emicrania si manifesta con violenti mal di testa, senza una regolarità definita, spesso localizzati su un solo lato della testa o nelle vicinanze di un occhio. È spesso accompagnata da nausee, vomito, maggiore sensibilità alla luce, ai rumori e agli odori, oltre che a volte da un’aura. Tutti questi sintomi si aggravano quando si svolgono le attività quotidiane, tanto che spesso si rende necessario il riposo a letto, al buio e in silenzio.
La diagnosi può essere difficile. È necessario sottoporsi a una visita medica e agli esami complementari (analisi del sangue, elettroencefalogramma, radiografie e risonanza magnetica della testa).
La crisi di emicrania è caratterizzata da violente cefalee che spesso impongono l’abbandono delle attività abituali. Questi stati interessano il 12 per cento circa della popolazione italiana. Tra coloro che ne soffrono, tre persone su quattro sono donne, il più delle volte di età inferiore ai 40 anni.
Esistono numerosi fattori di rischio come stress, emozioni, insonnia, disidratazione, cambiamenti climatici, pasti pesanti, alcol, cioccolato, sforzi fisici, problemi cervicali, disturbi ormonali ecc.
Il massaggio di alcuni punti fin dall’inizio della crisi potranno contenere queste cefalee:
Cefalea
Si tratta del comune mal di testa, anche se non c’è una definizione univoca per indicarlo, contrariamente all’emicrania. Può essere un segno che indica l’esistenza di una patologia latente, ma in genere è legata semplicemente a uno stato di stanchezza, sovraffaticamento o ansia.
Il mal di testa e le emicranie sono terribilmente sgradevoli. Attualmente in Italia circa 5 milioni di persone soffrono di cefalea.
Sono quattro i punti che permettono di alleviare efficacemente il problema della cefalea. Il massaggio dovrà essere delicato ma prolungato, ed effettuato muovendo il dito in piccoli cerchi. I punti vanno massaggiati su entrambi i lati del corpo.
Estratto dal libro 40 automassaggi per la salute e la bellezza di Luc Bodin, Edizioni Il Punto d’Incontro.